Mozia, capolavoro della natura e della cultura

Se hai scelto Trapani come tappa della tua prossima vacanza, oppure ti trovi già qui, sappi innanzitutto che hai fatto la scelta giusta, perché c'è tanto da vedere e da fare. Tra le numerose eccellenze della provincia di Trapani che ogni anno richiama migliaia e migliaia di visitatori c'è senza dubbio l'isolotto di Mozia o Mothia che si trova all'interno della Riserva dello Stagnone di Marsala, in una laguna immersa nel calore della Sicilia Occidentale.

Lì sorgeva un'antica città fenicia, cinta da solide mura lunghe circa 2,5 km, antico porto d'approdo e base commerciale, vista la sua strategica ubicazione. Vero e proprio punto di transito obbligatorio per le rotte commerciali dirette verso la Sardegna, l'Italia Centrale e la Spagna. Nei secoli, oltre ad essere luogo di produzione di pregiata ceramica, fu abitata anche da ricchi romani che lì, pare, possedessero delle ville. Ma da quell'isolotto passarono anche i Normanni e lì vi fu anche la sede di monaci basiliani e gesuiti.

Oggi Mozia, capolavoro della natura e della cultura, è sede di un museo che contiene reperti archeologici d'eccezione ritrovati durante gli scavi effettuati negli anni, tra cui un blocco scultoreo che raffigura due leoni che addentano un toro e il famoso Giovinetto di Mozia. Un luogo carico suggestioni e mistero, dunque, oltre che di testimonianze del passato.

Insomma, Mothia è una località tranquilla ed ideale per una vacanza all'insegna della cultura e del relax, col suo turbinio di colori e profumi generati dal mare, coi suoi fondali bassissimi, e dalla rigogliosa vegetazione mediterranea, tra cui palme nane e fichi d'India.

Puoi raggiungerla imbarcandoti a Marsala, in breve tempo e spendendo poco. Una volta arrivati, puoi muoverti tranquillamente a piedi per ammirare, seguendo i vari sentieri, la meraviglia di un luogo immerso nella storia e nel mistero. Non dimenticarti di fotografare l'orizzonte, al tramonto: uno scenario da favola che ti incanterà.