Il Castello della Colombaia di Trapani, fascino e mistero

Quando stai sorvolando i cieli della Sicilia, a bordo dell'aereo su cui stai viaggiando, ed osservi dal finestrino Trapani, non puoi non notare tutte le meraviglie che questa città custodisce: dalla costa con le sue spiagge alle Saline, passando per i panorami agricoli, senza dimenticare la veduta del monte Erice e delle isole Egadi.

Ma c'è un dettaglio non di poco conto, in questo incredibile scenario: si tratta di un isolotto che costeggia la parte più antica della città, a poche centinaia di metri dalla costa, nell'estremità orientale del porto. Questa piccola porzione di terra delimitata dal mare ospita un'antica fortezza medievale, il Castello di Mare detto Colombaia.

Risalente alla Prima Guerra Punica, è uno dei migliori esempi di architettura militare in Sicilia. Un luogo intriso di fascino, leggenda e mistero che da sempre, vista anche la sua ubicazione a ridosso della costa, è stato protagonista dell'incedere della storia di questo territorio, dai Cartaginesi, ai Romani passando per gli Aragonesi e gli Arabi.  Prima fortificazione, poi sede del culto della dea Venere Ericina, quindi faro, di nuovo fortificazione e, infine, carcere. Nel mezzo, anche qualche periodo di abbandono durante il quale, appunto, divenne luogo di nidificazione delle colombe.

Raggiungere la Colombaia non è poi complicato e non richiede molto tempo: basta una barca. Man mano che ci si avvicina ci si rende conto sempre più della magnificenza di un luogo intriso di storia in ogni suo pertugio. Soprattutto la torre, che è alta 32 metri e che conserva le antiche vestigia, dà il senso dell'importanza storica di questo sito.

Un luogo che apprezzeranno anche gli amanti delle foto che possono immortalare sia la stessa imponente struttura che lo skyline della costa trapanese, visto che dall'isolotto si gode di un'eccellente vista panoramica. Meravigliosi sono anche gli scatti dalla terraferma: veri e propri dipinti fotografici di un luogo senza tempo.